mercoledì 30 maggio 2012

RIUNIONE CONVIVIALE DELL’M.D.A.


L’MDA si e’ ritrovata al “Laghetto D’oro”  a Metato per una serata in compagnia ed allegria con gli amici ciclisti.
La festosa tavolata questa volta ci ha visto protagonisti non su impegnative salite ma su un piacevole ed accattivante menu’.
E’ stato una serata all’insegna del buon umore il tutto con buon cibo e buon vino grazie al nostro presidente Giuliano Chericoni e tutto lo staff della Societa’ sempre pronto ed attento in tutte le occasioni a rinsaldare i vincoli di amicizia che unisce il granitico gruppo dell’ MDA a render lieti e piacevoli  questi incontri.
Paolo RINALDI


Nel corso della serata, con un brindisi, e’ stato festeggiato il compleanno di Roberto CARDELLI che ieri compiva gli anni. 
A U G U R I - R O B E R T O
Tanti di questi giorni pieni di serenità e salute,  eeeee......, 
nell'intervallo fra l'uno e l'altro, tante pedalate in compagnia degli amici cicloturisti dell'MDA.
alfio pellegrin

................proprio un bel giro!!!


alle 13.05 partiamo dalla rotonda di Pontasserchio, cielo parzialmente nuvoloso temperatura mite e leggero vento da ovest. Ci avviciniamo a San Macario e decidiamo di salire le vipore o via delle Nubache fino alla tenuta di Forci. Visto il programma del giro manteniamo un buon passo ma con suffiente margine. Arrivati alla tenuta scendiamo per quella che viene detta salita di Vecoli e arriviamo a San Martino in Freddana dove attraversiamo e iniziamo la salita per Loppeglia prima e Fiano poi. La salita è quasi sempre pedalabile, solo dopo il cartello di Loppeglia troviamo alcuni "dentini" di breve durata. Arriviamo alla chiesa e proseguiamo fino alla fontana dove effettuiamo una breve sosta. Ripartiamo e scendiamo fino al bivio con  Passo lucese e li svoltando a sx iniziamo il tratto di falso piano che ci porta fino al ponticino dopo 2 km circa. Al ponticino la strada inizia a salire e per 2 km circa sale tra il 9-11% fino a punte di 14. La fatica inizia a farsi sentire ma Luca sale con pedalata costante, Monica sulle pendenze più impegnative sembra trovarsi a proprio agio. Io mi adeguo e cerco di mantenere il loro passo. Passiamo il ristorante di passo Lucese e proseguiamo fino a Gombitelli dove scendiamo e torniamo sulla freddana. Raggiungiamo il Pitoro e scendiamo a Massarosa proseguendo poi lungo lago una volta arrivati a Quiesa. A Massaciuccoli saliamo il Balbano, ultima fatica: Rientriamo dopo 3 ore e mezza, 75 km e 1063mt di dislivello superati!!







lunedì 28 maggio 2012

mercoledi 30 maggio 2012

Ritrovo ore 12.55
Partenza ore 13.00

rotonda di Pontasserchio

Pontasserchio-via delle Gavine-Piazzano-San Martino in Freddana-Fiano-Trebbio-Passo lucese-Gombitelli-Pitoro-Massarosa-Pontasserchio 

KM 75
dislivello totale circa 950 mt.




Visualizza fiano passo lucese in una mappa di dimensioni maggiori

domenica 27 maggio 2012

GIORNATA DI AGGREGAZIONE PER L'MDA



Oggi a Pontasserchio ci siamo raggruppati numerosi. Guidati dal Presidente Giuliano CHERICONI, abbiamo affrontato lo stesso percorso pianificato domenica scorsa e che, a causa del maltempo, abbiamo dovuto modificare. Oggi nessun problema, giornata estiva con sole e temperatura intorno ai 26 gradi, un piacere pedalare in compagnia, così abbiamo affrontato il Balbano prima,  poi il Magno  e per concludere le Foreste. Alla fine abbiamo percorso circa 80km in agilità e armonia con il Direttivo dell'MDA quasi al completo.

alfio pellegrin

sabato 26 maggio 2012

….alla galleria del cipollaio



Stamani ritrovo come di consueto al bar Leoni alle 08.30, temperatura mite cielo terzo e vento praticamente assente…. un sabato con clima cosi era un po’ di tempo che non lo vedevamo!!!!!
La destinazione è Seravezza per poi da lì salire fino alla galleria del Cipollaio. Il percorso pianeggiante consente inizialmente di scambiare quattro chiacchiere ma terminata l’aurelia Renzo e Claudio alzano il ritmo e l’impegno della pedalata fa calare il silenzio. Raggiungiamo Seravezza dove vi sono ancora alcuni segni “rosa” del recente passaggio del giro d’Italia. Lungo la salita di circa 18 Km il gruppo si fraziona scegliendo ognuno di salire secondo le proprie condizioni attuali. L’asfalto è bello il traffico scarso e la pendenza sempre dolce e costante intorno al 4-5%. Raggiunta la galleria del Cipollaio il gruppo si compatta, facciamo una breve sosta e quindi rientriamo scendendo sempre dallo stesso versante. Al termine il contachilometri segna oltre 110 km percorsi con armonia, piacere di stare insieme e rispetto per tutti. 

venerdì 25 maggio 2012

... ci riproviamo domenica 27 maggio 2012

Ritrovo ore 08.55
partenza ore 09.00

rotonda di Pontasserchio

aspettiamo i partenti dal bar Leoni
che vogliono unirsi a noi

Percorso:
Pontasserchio - Avane - Balbano - Camaiore - Magno - Freddana - Foreste - Pontasserchio 

KM 75

Visualizza 20 maggio 2012 in una mappa di dimensioni maggiori

martedì 22 maggio 2012

e dopo un pò di salite.......il mare


Dopo un bel pò di salite .... il richiamo del mare è stato forte 

e allora......là siamo andati

temperatura mite, leggero vento umido da sud, cielo azzurro................................








RAGGIUNTE LE ANTENNE DEL MONTE SERRA



Questa mattina stavo per raggiungere gli amici cicloturisti a Pontasserchio quando ho ricevuto la telefonata di Piero che mi chiedeva di andargli incontro a Calci per salire poi sul Serra. Superato il momento di sorpresa ho cambiato direzione e mi sono avviato verso Calci. Ero molto curioso di vedere come ce la saremmo cavata sulle rampe della salita che da Calci, snodandosi per circa 12 km, termina alle "antenne" in cima al monte Serra.
Nel primo tratto abbiamo regolato la pedalata alla respirazione facendo attenzione a non superare la  nostra "soglia di frequenza cardiaca". L'esercizio ci ha permesso di gestire i tratti più duri rimanendo sempre dentro i parametri che ci eravamo imposti e cosi, senza interruzioni, abbiamo proseguito fino al passo  dove abbiamo fatto una breve sosta per mangiare una barretta e bere un po' d'acqua. Terminato il frugale "pasto" abbiamo ripreso a salire verso la meta finale, le antenne. Questo tratto che all'apparenza sembrava meno duro, ci ha messo un po' in difficoltà, forse perché avevamo sulle gambe già un'oretta di salita, ma stando sempre attenti ai parametri siamo riusciti a raggiungere la meta.
Nella zona il Serra è la salita per eccellenza e può essere scalato da tre versanti che hanno pendenze diverse. Molti ciclisti amano salire da un versante, scendere dall'altro per poi  risalire una seconda volta, qualcuno anche una terza. Oggi mentre salivamo ci ha raggiunto Enzo che per un tratto si è "riposato" con noi. Poi ci ha salutato perché intendeva scendere a Buti e poi risalire da Lucca. Grande Enzo, sei un Presidente attivo  che organizza continuamente eventi sportivi interessanti, e ti mantieni in grande efficienza fisica. Sei un'apassionato cicloturista, bell'esempio di sportivo per  tutti i cicloturisti.
Concludendo, il gruppo "calmi e riflessivi" si è cimentato in una salita impegnativa che ci ha impegnato fisicamente ma ci ha regalato la gioia di avere raggiunto la meta senza sentirci troppo affaticati.
alfio pellegrin
I "calmi e riflessivi" sul Serra

domenica 20 maggio 2012

RICOMPOSTO IL GRUPPO "CALMI E RIFLESSIVI"



Giornata nuvolosa con probabilità di pioggia su tutta la Toscana, queste le previsioni meteo per oggi.  Il gruppo MDA partito dal bar Leoni alle 08.30 e passato da Pontasserchio dove ci siamo uniti anche noi e a Molina di Quosa si sono aggiunti anche Monica e Luca. Questa mattina, nonostante le previsioni meteo negative, eravamo oltre venti appassionati.
Pedaliamo agili commentando il terremoto che ha colpito l'Emilia e che è stato sentito anche quì da noi. Alcuni l'hanno avvertito nettamente altri hanno continuato a dormire e non si sono accorti di nulla. Per fortuna quì, a parte lo spavento di chi l'ha percepito pienamente, non ci sono stati danni a persone o cose. Comunque tutti abbiamo avuto un pensiero di cordoglio per le vittime, ed espresso la nostra solidarietà  alla popolazione della zona duramente colpita negli affetti e nelle cose più care.
Il percorso di oggi prevedeva la salita del Balbano e poi il Magno da Camaiore. Tutto bene fino in prossimità del Pitoro dove di comune accordo, visto che il tempo peggiorava, abbiamo deciso di accorciare salendo il Pitoro per scendere in Freddana e rientrare facendo il Piazzano. Scelta giusta ma non sufficiente a risparmiarci l'ultimo tratto del rientro sotto una pioggerellina tipica del mese di marzo. Comunque a parte  queste "varianti", rafforzate dalla foratura della ruota posteriore di Piero riparata sotto la pioggia, è stato bello ritrovarsi numerosi e pedalare  con un'andatura turistica (in diversi erano reduci della scalata del monte Serra fatta ieri). Per me lo è stato anche di più perche, ricomposto il Gruppo "calmi e riflessivi", ho pedalato in armonia senza oltrepassare il mio limite fisico scambiando qualche parola e scattando qualche foto.
(gruppo "calmi e riflessivi")

sabato 19 maggio 2012

QUANDO L'EGO PORTA ALLA RINUNCIA



Oggi alle 0855, arrivato a Pontasserchio, solito punto d'incontro con gli amici cicloturisti ho trovato due sorprese. Primo; Massimo si è presentato con la bici nuova, bellissima e personalizzata con tanto di nome. Secondo; del gruppo "lenti e riflessivi" c'ero solo io. La prima sorpresa si è poi allargata a Luca, Monica e Sergio, tutti con la wilier nuova fiammante. Il tempo che da previsioni doveva essere bello o poco nuvoloso inaspettatamente si è annuvolato ed ha incominciato a piovigginare, a questo punto mi è sembrato di vedere un'ombra di preoccupazione sul viso di Luca, Massimo, Monica e Sergio, preoccupati   di vedere bagnata la bici appena comprata. A parte gli scherzi abbiamo proseguito verso il serra, meta della giornata, passando sulla gattaiola con qualche mormorio di disappunto per la variazioni di velocità e la fatica che comporta l'attraversamento di quel tratto "mangia e bevi". A Cascine di Buti abbiamo preso la salita per il Serra,  arrivati a Buti, io ho salutato tutti e ho girato verso Vicopisano per poi rientrare a casa passando lungomonte.
Quando l'ego fa cambiare l'obiettivo. Io non ero in condizioni fisiche ottimali, ma sarei stato comunque in grado di proseguire fino in cima al Serra. Quando siamo partiti, lungo il percorso, ho avvertito una superiorità nell'andatura del gruppo rispetto alle mie forze. Questo e la mancanza degli amici con cui abitualmente pedalo mi ha fatto desistere dal proseguire per evitare ai presenti di dovermi aspettare in cima o abbandonare lungo il percorso. Il mio ego non lo avrebbe accettato e quindi ho "lasciato". Non so se ho fatto bene, ma questo è quello che mi è passato per la mente e, alla fine, devo dire che questa decisione (discutibile) mi ha lasciato sereno e felice di aver percorso il tratto finale assieme a Roberto con il quale ci siamo alternati equiparando le nostre forze.
Complimenti al Gruppo "Wilier triestina" per l'ottima scelta e un saluto a tutti

alfio pellegrin



…..Sulla salita del Serra dopo le prime due curve  il gruppo si è frazionato cercando ognuno di salire secondo le proprie possibilità. Il mio gruppetto era formato da Luca, Monica, Sergio e Roberto e data l’andatura turistica che ci eravamo proposti di mantenere per la prima ascesa del Serra per Luca, Monica ed io abbiamo potuto godere della vista dei bellissimi panorami. Al bivio per Calci ci aspettavano gli “scalatori" con i quali abbiamo condiviso l’ultima ascesa verso le antenne dove, dopo un breve spuntino abbiamo fatto la foto del gruppo. Il tempo si è mantenuto soleggiato anche se la temperatura non era proprio gradevole, vento praticamente assente. La discesa verso Calci ci ha condotto in via delle sorgenti per l’ultimo tratto di pianura che ci separava dal rientro a casa.

Devo ammettere che è stato molto bello pedalare con un gruppo cosi numeroso e spero che sempre più spesso riusciremo a ripetere queste uscite.


Massimo


venerdì 18 maggio 2012

CLASSIFICHE MEMORIAL ROTA DOPO LA G.F. DELLA COSTA LIVORNESE

l'MDA al giro d'Italia....


Abbiamo assistito alla partenza della 12° tappa del Giro d’Italia a Serravezza, abbiamo fatto una bella pedalata, e siccome eravamo in anticipo sulla tabella di marcia, in quanto la partenza è stata data verso le ore 13, abbiamo fatto la salita “dura” passando per Capezzano Monte. Arrivati in cima a Capriglia abbiamo goduto di un meraviglioso panorama, fatto un break con foto, siamo ripartiti godendoci una meritata discesa raggiungendo Serravezza nella zona di partenza del giro.
Abbiamo assistito alla partenza dei ciclisti e a tutta la chermesse che gira intorno a loro.
Tante bici, tanta gente e tanto sole, poi partiti i corridori abbiamo fatto una pausa pranzo ripartendo dopo verso casa.
Giornata bella con tanto sole siamo giunti a casa con circa 110 Km nelle gambe.

Paolo Rinaldi MDA

giovedì 17 maggio 2012

SABATO 19 MAGGIO....E' IL GIORNO DEL MONTE ANTENNATO

Ritrovo ore 08.55
Partenza ore 09.00
rotonda di Pontasserchio

Aspettiamo i partenti dal bar leoni
che vogliono unirsi a noi 

km 70


Si sale fino al cancello delle antenne
dove faremo la foto

Visualizza monte serra in una mappa di dimensioni maggiori

martedì 15 maggio 2012

OGGI, DALLA ROTONDA DI PONTASSERCHIO, DOPPIA PARTENZA


Giornata primaverile e nonostante il sole, temperatura frizzante. Alla partenza ci siamo ritrovati in una decina e ci siamo chiesti come mai mancassero i soliti amici dell'MDA e della Sangiulianese. Semplice erano già partiti alle 08.30. Pazienza, non ci eravamo informati sul cambio orario, dopo qualche minuto di attesa siamo partiti alla volta del Balbano per proseguire sul Pitoro e concludere la giornata con la salita delle Foreste.
Per una strana coincidenza, anche partendo fuori orario, abbiamo avuto il piacere di pedalare con il Vicepresidente Vittorio BAGNOLI che, a dispetto di età e peso, ci ha  accompagnato per quasi tutto il percorso. Grazie Vittorio pedalare e scambiare qualche parola ha reso la giornata ancora più piacevole.
alfio pellegrin

domenica 13 maggio 2012

L'MDA ALLA 2^ GF DELLA COSTA LIVORNESE



venerdì alle14.40, è arrivata
Giulia MARCHESCHI
ai genitori gli auguri di tutti i cicloturisti,
alla piccola Giulia tanti auguri di salute e serenità

Giornata preannunciata con tempo piovoso e vento forte, la protezione civile aveva emanato l'allerta meteo, invece con grande gioia di noi cicloturisti, tempo soleggiato, temperatura mite, assenza di vento. Per una volta, finalmente, una partenza gioiosa. Sbrigate le formalità di rito partenza. L'attraversamento della città ci dona uno spettacolo bellissimo con i suoi monumenti e la cornice lucente del mare che alla luce del mattino assume un colore vivo e brillante. Il percorso si snoda sul lungomare e attraversiamo Ardenza, Antignano, Calafuria, affrontiamo la prima salita, il Romito e poi giù fino a Quercianella dove affrontiamo la salita più impegnativa della giornata il Nibbiaia. Dopo la discesa il percorso assume la fisionomia del mangia e bevi per arrivare all'ultima salita, il Parrana. Da qui raggiungiamo valle Benedetta e poi rientriamo a Livorno. La bellezza della città, del mare e delle colline hanno fatto passare in secondo piano la fatica, 60km percorsi in una alternanza di colori ed emozioni uniche rese ancora più gradite dalla giornata quasi estiva con temperatura gradevolissima.  Alla Società Sportiva MDA, per averci iscritto e sostenuto anche in questa manifestazione sportiva, al Presidente Giuliano CHERICONI, sempre presente, al Presidente Onorario Giancarlo PARRA un ringraziamento particolare per la loro vicinanza ed il sostegno che non ci viene mai a mancare.
Al Presidente dell'Associazione Sportiva Dilettantistica A.A.M. P. S. 2009, Bruno SALVADORINI, al Consiglio Direttivo, che hanno organizzato la manifestazione sportiva con cura e metodicità in tutte le sue complesse situazioni, l'apprezzamento per l'ottimo lavoro fatto e un grazie per la squisita ospitalità.
alfio pellegrin
cicloturista MDA




2° G.F. della Costa Livornese 13 Maggio 2012


Quando il medio diventa corto

Finalmente il tempo e’ stato clemente ed ha permesso che la manifestazione si svolgesse senza pioggia.
Ritrovo numeroso e festoso a Livorno zona Centrale ENEL, partenza a gruppi, chi intenzionato a fare il percorso corto chi il medio come me altri invece hanno optato per il lungo.
Siamo passati davanti al porto con il monumento dei 4 Mori, poi sul lungomare, transitando sul Romito abbiamo iniziato i saliscendi con Quercianella e Chioma, svoltando per Nibbiaia strada tutta in salita, con l’ultimo tratto al 10%.
Ma la sorpresa per me e l’altro compagno di gara Luca doveva arrivare di li a poco; infatti dopo il controllo cartellini a Pian dei Lupi ,siamo arrivati in volata a Castelnuovo Misericordia  e non abbiamo visto il cartello che indicava i vari percorsi : corto medio e lungo perche’ poco in evidenza, fatto sta che invece di andare a dx siamo andati a sx e soltanto dopo un po’ ci siamo resi conto che qualcosa non tornava, ma ormai lontani per tornare indietro abbiamo fatto il percorso corto. Fermo restando che la segnaletica c’era, ma e’ anche vero che l’organizzazione poteva evidenziare meglio il bivio con i percorsi da seguire. Comunque sia siamo giunti al traguardo terminando il percorso, speriamo di rifarci la volta prossima.
Paolo Rinaldi MDA



martedì 8 maggio 2012

8 maggio 2012 Goraiolo





Non sempre si gioca in casa… e allora oggi Monica, Luca ed io ci siamo trasferiti in Valdinievole dove ad aspettarci c’erano i nostri compagni di pedalata Sergio detto Serginho e Francesco detto cioppino. Alle 15.00 siamo a Pescia,  sole pieno, temperatura ideale anche se con vento leggermente fastidioso. Ancor prima dei saluti  e delle prime battute Serginho si presenta già con un problema alla bici….sembra il cambio….o almeno il rumore sinistro proviene da quella parte….. consulto dei presenti, come al solito ognuno dice la sua e alla fine il problema rimane tal quale……….  decidiamo di partire ugualmente ironizzando sul fatto che ormai la bici è già venduta e tra pochi giorni farà posto alla fiammante Wilier Granturismo. Raggiungiamo Montecatini Terme e da lì iniziamo la salita con velocità tranquilla parlando e ricordando episodi divertenti che avevamo vissuto insieme proprio percorrendo quel tratto. Raggiungiamo Marliana e dopo un paio di curve la salita aumenta un po’ in pendenza, il ritmo sale ….. “il silenzio domina” …….manteniamo questo ritmo per alcuni chilometri poi decidiamo di ridurre un po’ per goderci lo spettacolo naturale che ci circonda.
Cioppino nonostante le scarse uscite riesce ad essere con una gamba già pronta per la stagione, Serginho quasi non lo riconosco, è asciutto come mai lo avevo visto e se non fosse per quella sfumatura grigetta sopra le orecchie potrebbe passare per il “bimbo del quintetto”!!!!!! Luca è in grande spolvero….ogni salita che fa sembra percorrerla sempre più con minore fatica… “così non lo avevo mai visto”…. E che dire della Monica… la salita sembra pianura per lei e in prossimità dei traguardi volanti quando tutti aspettano il momento di rialzarsi, la vedi sprintare per il GPM per lo più con Luca che ovviamente, conoscendola, non molla la ruota. Allo scollinamento foto di rito e poi giù da Macchino prima e Vellano poi per fare rientro a Pescia per la giusta ora.
Il divertimento e il piacere di pedalare fianco a fianco degli amici hanno reso questa giornata veramente gradevole e allora la prossima settimana si replica………Macchia dell’Antonini…..22-23 km di salita…

Massimo MDA 

INCONTRARE UN AMICO



Oggi a Pontasserchio solito incontro fra amici appassionati di ciclismo, dopo alcune "trattative" partenza. Itinerario orientativo: Quiesa, Magno, Foreste, ma superato Filettole, i due di testa, modificano il percorso e si va verso Ponte San Pietro, per Arsina, Aquilea, Foreste e rientro. Fin qui tutto nella norma, il bello di questi incontri è anche nella libertà di formare e variare il percorso.
All'altezza di Nozzano sento da dietro una voce che dice: "ma chi è quest'uomo", immediatamente riconosco la voce e rallentando mi sposto di lato per farmi affiancare. Appena lo vedo un turbine di ricordi affolla la mente e in pochi attimi rivedo momenti di vita sportiva condivisa in tempi lontani che ora mi sembrano vicinissimi. Paolo, questo il nome del mio amico/collega attualmente anche lui in pensione, assieme abbiamo condiviso l'emozione dei lanci e sempre assieme abbiamo fondato, con un manipolo di colleghi la società sportiva "Folgore Bike". Quanto entusiasmo, quante giornate trascorse alla ricerca di aiuti e di capire come fare per costituire la società sportiva. In quegli anni, all'interno delle Forze Armate, l'attività sportiva era già codificata e gestita dal Centro Sportivo Esercito che regolamentava sia l'attività dei profesionisti che quella degli amatori. Comunque riusciamo nel nostro intento costituiamo l'ASD "Folgore Bike" e iniziamo l'attività ciclistica amatoriale. Abbiamo partecipato a gare, organizzato eventi sportivi e collaborato con il Comitato Provinciale, Regionale e la Federazione Ciclistica.
Pedalare è per me un modo per tenermi in forma e per interagire con altri appassionati di questo sport. L'incontro di oggi è senza dubbio una cosa imprevista che incrementa questa mia passione e che testimonia come sia possibile incontrare un amico, che non vedevo da anni, solo per il fatto che girando sulle nostre meravigliose strade prima o poi tutto può succedere, anche provare questa grande gioia.
alfio pellegrin