Oggi parliamo di……….bici reclinate

Siamo in tempo di vacanze, e’ il momento di andare (portafoglio permettendo) in villeggiatura, e tra i vari modi di spostarsi ecco un mezzo poco conosciuto a dir poco originale, la bicicletta reclinata.
Questo tipo di bicicletta ha la ruota posta dietro la schiena, la ruota anteriore e’ piu’ piccola della posteriore, le combinazioni possono variare da una ruota da 26”- 28” dietro a 20” davanti.
La trazione e’ posteriore, la catena e’ lunga circa 3 volte quella normale. Nella reclinate a trazione posteriore la ruota davanti e’ piu’ piccola della posteriore per evitare l’interferenza tra i pedali e la ruota anteriore.
Vantaggi e svantaggi delle reclinate, esse sono piu’ confortevoli della bici tradizionali, in quanto le braccia sono piu’ rilassate, il corpo essendo reclinato ha una postura piu’ riposante dando un sostegno alla schiena.
Il ciclista con bici da corsa puo’ sollevarsi sui pedali per ammortizzare le asperita’ del fondo stradale, cosa non possibile pedalando sulle reclinate.
La posizione distesa essendo piu’ aerodinamica e’ piu’ veloce in pianura ed in discesa.
La pressione sul perineo e’ assente nella reclinate, tale pressione puo’ causare delle prostatiti e anche riduzione della potenza sessuale, ecco la necessita’ sulle bici da corsa di selle antiprostatiche.
Essendo la costruzione delle reclinate meno diffusa e l’ultilizzo di parti non standard, come il telaio manubrio e sella, esse sono piu’ costose di una bici tradizionale, circa 1300 – 1500 €.
Sono piu’ pesanti per la loro conformazione dovuta alla catena piu’ lunga al sedile ed al telaio piu’ grande.
Rispetto alle bici tradizionali, in quelle reclinate usando il sedile come appoggio si esercita una forza superiore al peso del ciclista.
Per le salite l’efficienza delle reclinate e’ messa in discussione, dipende dalla pendenza delle salite dalla velocita’ che si riesce a mantenere in quanto aerodinamicamente ha meno attriti,maggiori attriti meccanici ed un peso maggiore.
Non so tutto sommato quanto sia vantaggioso pedalere in salita con tale mezzo, fatto sta che numerosi turisti specie stranieri adoperano tale mezzo di locomozione per  i loro spostamenti.
Comunque bici da corsa o reclinate l’importante e’  muoversi e fare  buone vacanze che auguro a tutti i ciclisti dopo un inverno di duri allenamenti. A risentirci e arrivederci a presto.


Paolo Rinaldi MDA