lunedì 1 ottobre 2012

FINALE A "SORPRESA" PER IL CIRCUITO "PI-LI"

Programmata per il 7 ottobre 2012, la "8 ORE PER LA VITTORIA" è stata anticipata al 30 settembre 2012.  Il Comitato Organizzatore della "PI-LI", dopo una lunga "gestazione", giovedì 26 settembre 2012 ha comunicato il regolamento e cambiato il nome della manifestazione in "otto ore non stop, kermesse finale a squadre".

Alla partenza e durante la parte iniziale della ciclopedalata l'argomento del giorno è stato il regolamento della "otto ore non stop". Diverse le opinioni e le interpretazioni, unanime la considerazione che        il regolamento era arrivato troppo tardi, impedendo  agli appassionati una giusta interpretazione dello stesso. Questo ha reso difficile pianificare l'orario di partenza, il numero di giri da effettuare e come coprire un numero di ore così grande senza possibilità, al termine, di potersi lavare, cambiare per condividere il pasta party e partecipare alla premiazione in condizioni accettabili. 
La cronaca della giornata: Buona la partecipazione, bello il percorso, ottima l'organizzazione. Il cielo coperto, la calma di vento e le pessime previsioni meteo hanno suggerito ai cicloturisti di partire il più presto  possibile, così subito alle otto il grosso dei partecipanti era pronto. Giro dopo giro si sono formati vari gruppetti che hanno dato vita ad una costante ed allegra sequenza di "incroci" lungo il percorso. E' la prima volta che, lungo il percorso, abbiamo avuto la possibilità di vedere i cicloturisti in viso. E' stata una bellissima sensazione. Quelli più forti, ogni tanto, "doppiavano"  gli ultimi ma in ogni occasione c'era un sorriso e una parola di incoraggiamento. Il numero dei cicloamatori, con il passare delle ore si è andata lentamente riducendo fino a rimanere una decina che alle  16.00 ha concluso la kermesse.
La  giuria, presente e professionale come nelle altre occasioni, ha dovuto affrontare alcuni imprevisti che hanno determinato lo slittamento dell'orario di partenza causando disagio e al termine della manifestazione nel determinare l'ordine di arrivo creando malcontento. Di norma l'ultimo giro viene effettuato quando il cicloturista attraversa la linea di arrivo/partenza prima dello scadere del tempo stabilito nel regolamento consentendo al cicloturista il completamento del giro ed il conteggio dello stesso. Comunque questi disagi sono riconducibili alla tardiva stesura del regolamento.
Alla "otto ore non stop, kermesse finale a squadre"erano presenti le massime autorità della UISP-ciclismo, il Presidente UISP-ciclismo Livorno Giuseppe PORCIANI,  il Presidente UISP-ciclismo Pisa Dino MARIANELLI e i Presidenti delle società organizzatrici; MDA CHERICONI Giuliano, Pappiana Enzo DELL'INNOCENTI, La Rotta Federico CAPONI, ASA Renzo BARONTINI, AMPS Maurizio PETRONI e Portammare Valerio BONCRISTIANI. Valerio merita una citazione speciale per l'organizzazione della kermesse finale dopo la doppia organizzazione della sua cicloturistica senza dubbio è stato un impegno rilevante per lui e per il suo staff di collaboratori. La presenza compatta del Comitato Organizzatore ha dato al circuito credibilità e sicurezza, lo spirito su cui basa i propri sforzi è "la pratica del ciclismo senza agonismo e con fratellanza" che si rifà al moto UISP "uno sport per tutti". Questa kermesse, pur carente sul piano motivazionale, organizzativo e logistico, ha indicato la possibilità di rinnovare il programma del circuito "PI-LI" della prossima stagione valutando la possibilità di utilizzare ampiamente questa formula nel circuito.
Come sempre bisogna dare risalto agli sforzi che il Comitato ha fatto per la realizzazione del circuito, la promozione della pratica dello sport ciclismo in armonia e sicurezza e la divulgazione di questi principi attraverso i mezzi di informazione. Anche in questa kermesse era presente la televisione e la stampa, inoltre, le Società Ciclistiche attraverso i propri siti contribuiscono alla diffusione delle notizie riguardanti i fatti che di volta in volta succedono alle manifestazioni. A tale proposito non sarebbe  male se il Comitato Organizzatore, avvalendosi dei Direttori Sportivi, costituisse un Comitato Tecnico a cui affidare il compito di proporre regolamenti e novità sportive da inserire nelle prove del circuito 2013.
CONCLUDENDO, un anno di sport ciclismo con un numero di cicloturisti sempre crescente, l'incremento della sicurezza e una accogliente ospitalità che ha permesso  di pedalare nelle bellezze storiche e naturali delle nostre Province in un clima di condivisa passione ciclistica.
A TUTTE LE PERSONE CHE DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE HANNO CONTRIBUITO A QUESTO SUCCESSO IL GRATO E RICONOSCENTE APPREZZAMENTO DI NOI CICLOTURISTI

G R A Z I E

alfio pellegrin
cicloturista mda

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