Il giorno dopo la "tempesta"

Stamani partenza alle 10.00 da Molina di Quosa. Cielo terzo temperatura accettabile, vento praticamente assente, fatto veramente insperato dopo la bufera di ieri sera. Presenti Luca, la Monica ed io. I primi due con tanto di addobbo natalizio sulla bici!!!! Partiamo con solita andatura di riscaldamento fino ad arrivare al mangia e bevi lungomonte che dal ponte dell’autostrada di Filettole porta a Quiesa passando dal Radicata e Massaciuccoli. In questo tratto si ha un po’ di sana bagarre che scalda un pò gli spiriti. Arriviamo ai piedi del Pitoro guidati dal passo giusto di Luca. Iniziamo a salire il Pitoro e dopo il cavalcavia dell’autostrada ci appare un panorama mozzafiato reso “palpabile” dall’atmosfera limpida. Il mare lungo costa mostra ancora i segni della recente mareggiata, la Gorgona quasi la “tocchiamo”.  Continuiamo a salire con velocità adeguata godendoci anche il tepore del sole dicembrino che accarezza i tornanti. Allo scollinamento pit stop. Ripartiamo, in fondo alla discesa svoltiamo a sinistra e saliamo il Montemagno. Scollinato “ri-giriamo” le bici e torniamo sul Pitoro. In fondo alla discesa ci fermiamo a togliere gli spinnaker indossati e percorriamo la sarzanese fino a quiesa sempre guidati dal passista Luca. Rientriamo a casa all’ora giusta per il pranzo. Alla fine abbiamo percorso circa 60 km…… Domani si replica